Il 14 dicembre 2006 il consiglio comunale ha approvato una convenzione con RFI che definiva i reciproci impegni in merito alla realizzazione dei sottopassi (vedi post di aprile). Per arrivare ad una rapida attuazione della convenzione il percorso era chiaro: pressing su RFI per la firma, conferenza dei servizi (che coinvolge tutti gli enti interessati), appalti ecc.
Varie dichiarazioni alla stampa dei nuovi amministratori lasciavano presagire che le cose stessero prendendo un’altra piega: vogliamo rivedere la convenzione in senso più favorevole al comune …, la convenzione è solo sulla carta …, incontreremo RFI per vedere cosa fare … . Dichiarazioni che tendono a delegittimare la delibera di consiglio del 2006 e offrono a RFI la sponda per rinviare tutto a data da destinarsi: se il Comune non è più convinto della convenzione, RFI può tranquillamente lasciare la convenzione in un cassetto e dedicarsi ad altro.
Purtroppo oltre alle parole ci sono le delibere e qui sono notizie anche peggiori. Nel piano triennale delle opere pubbliche i finanziamenti destinati dal comune al sottopasso sono scomparsi, sostituiti da contributi regionali. Sembrerebbe un bel risparmio per Borgomanero, ma purtroppo il disimpegno del Comune è un fatto, mentre i contributi regionali sono solo un’ipotesi , per cui mancano i riscontri: di impegni della giunta regionale in tal senso non c’è notizia e tantomeno ci sono atti ufficiali.
Insomma, al di la delle dichiarazioni di facciata, concreti passi indietro e realizzazione dei sottopassi che si allontana. La cosa assolutamente paradossale è che nel 2006 l’attuale Sindaco e Vicesindaco hanno votato a favore della convenzione che stanno buttando alle ortiche.
Nel prossimo consiglio comunale verrà discussa una mozione dell’opposizione che impegna il Sindaco a reinserire il contributo comunale nel piano triennale 2008-2010 per non vanificare il lavoro fatto fin ad oggi.
1 commento:
caro beppe il gioco delle tre carte mi sembra chiaro.
l'amministrazione comunale si dimostra "virtuosa" in termini di bilancio, per modo di dire in quanto la mission della P.A non è di creare utile bensì di realizzare le opere e fornire i servizi, la colpa del mancato realizzo cadrà ufficialmente sulla giunta Bresso con tanto di piagnisteo riferito al colore rosso(!) della stessa, insensibile ai bisogni di un comune amministrato dal centrodestra (in merito si vadano a vedere gli ingenti trasferimenti che la Regione ha erogato ai comuni amministrati dal centrodestra!!!) e così il quadro ben dipinto potrà essere messo in mostra a Palazzo Tornielli.
Peccato che la terza carta, quella che dovrebbe rimanere coperta, svela che, come hai già riferito tu, Sindaco e Vicesindaco avevano votato a favore della delibera accantonata e che lo stesso Sindaco e un Assessore di maggioranza hanno fortemente impostato la campagna elettorale sulla risoluzione del problema "sottopassi ferroviari" (per quanto riguarda il Sindaco ho tutti gli articoli relativi ai confronti pubblici con la stampa).
Sono passati sei mesi, si può migliorare...
roberto faggiano
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