lunedì 30 luglio 2007

Beppe Grillo V-day, anche a Borgomanero

L'8 settembre anche a Borgomanero verrà presentata la proposta di legge di iniziativa popolare promossa da Beppe Grillo. Mi sono iscritto anch'io.

Sono 3 punti molto semplici:
- no ai parlamentari condannati in via definitiva o anche in primo o secondo grado
- massimo due legislature per ogni deputato/senatore
- no alle liste bloccate, candidati scelti con preferenza diretta

qui vi potete iscrivere, qui trovate il volantino, e qui il gruppo che organizza l'evento di Borgomanero.

6 commenti:

Roberto Incatasciato ha detto...

...massimo due legislature per ogni deputato/senatore... è per i politici comunali ?
ovvero per quelle persone che sono e lo sono stati... consigliere, assessore e Sindaco senza discontinuità ...
non dovrebbe esserci un limite?

Non sono nato e cresciuto a Borgomanero per tanto non conosco la crono-storia politica di ognuno che oggi siede in consiglio,
gradirei avere in merito delle informazioni.

Partecipare al V-Day vuol dire condividere le idee di Beppe Grillo... ieri oggi e domani...

Giuseppe Volta ha detto...

A livello comunale c'è il limite di due mandati per il sindaco. Per i consiglieri comunali attualmente non c'è un limite.
Non conosco i pensieri di Grillo in merito, però c'è una grossa differenza tra un consigliere comunale e un deputato: lo stipendio, non puoi vivere con il gettone di presenza del consigliere comunale (non a Borgomanero perlomeno).

Per i comuni piccoli è molto discusso anche il limite di due mandati per il sindaco, a volte non è facile in una piccola comunità trovare sempre nuove persone capaci e con disponibiltà di tempo.

Per quanto riguarda Borgomanero, oggi siedono in consiglio due persone con un curriculum quarantennale: l'attuale vicesindaco e il precedente vicesindaco. Ci sono diversi consiglieri alla prima esperienza, altri che tornano in consiglio dopo aver saltato un turno o più. Gli assessori sono quasi tutti ex consiglieri (o ex assessori) così come il sindaco. Personalmente credo che una esperienza come consigliere prima di fare l'assessore o il sindaco sia opportuna.

Anche se alcune persone siedono in consiglio da molto tempo, a Borgomanero il ricambio dei consiglieri comunali è abbastanza consistente. Il consigliere comunale poi non detiene un potere tale da rendere necessaria una limitazione al numero dei mandati, almeno secondo me.

Per quanto riguarda il V-Day, io partecipo perchè condivido l'iniziativa. Non mi sento affatto obbligato per questo a condividere TUTTE le idee di Grillo di ieri e di oggi, figuriamoci quelle di domani!

Beppe Grillo non è una religione, per me.

Anonimo ha detto...

L'iniziativa di Beppe Grillo, proposta con il suo modo dissacrante e scanzonato, è la ben venuta. E i nostri parlamentari si sono messi d'impegno per farla riuscire benissimo. E' di ieri la faccenda ridicola di Mele, di oggi la proposta altrettanto ridicola rilasciata in una intervista dal suo segretario Cesa che piange sulla solitudine dei deputati. Poverini, dopo sei giorni di solitudine a Roma cadono in tentazione per cui, per rinsaldarne le virtù sarebbe bene riconoscergli un congruo indenizzo. Accanto a questi fatti da burletta (ma che interessano quelli che fanno le leggi solo per noi...) ci sono drammi come quelli che ci ha raccontato Pino Masciari l'altro venerdi a SPAZIO PER. Drammi che affondano le radici anche nelle leggi fatte (o non fatte) dagli stessi parlamentari.
Daccordissimo sul divieto di accesso in parlamento a parlamentari condannati. (Scampia, il quartiere con la più alta incidenza delinquenziale d'Europa, ha la media di un pregiudicato su quindici abitanti, il ns parlamento ne ha uno su dieci...)
Daccordissimo sul ripristinare la preferenza diretta nell'elezione dei parlamentari (Mele, tanto per chiarire è stato messo in lista dai signori UDC per salvarlo da un certo giro di mazzette).
Abbastanza daccordo sul limitare a due mandati per legislatura. E' vero che ci vuole esperienza, ma è anche vero che le idee arrivano anche con il ricambio delle persone. Basta con persone che vivono permanentemente in parlamento.

Anonimo ha detto...

Bene: massimo 2 legislature per deputati e senatori. Facciamo un po' i conti: Walter Veltroni: deputato dal 1987...Rosy Bindi: deputata dal 1994... Enrico Letta giovane ministro nel 1998... Stando alle proposte di Grillo questa sarebbe gente da mandare a casa definitivamente........ Sono d'accordo ( tranne che per la Bindi ). Tuttavia: io avrei tenuto per eterne legislature gente come Ingrao, Scalfaro, Pertini, Malagodi, La Malfa (padre)... he baggianata qualunquista questa di Grillo!!! Ma siamo ormai a questi livelli di dilettantismo culturale? Roba da PD, appunto...

Anonimo ha detto...

Sono interessato anche io al V-Day e, pur approvandone in larga misura le finalità e i contenuti, sento di condividere anche l'idea di Loris: il problema di fondo è che il popolo italiano non sceglie più i propri rappresentanti da molto tempo...
Qualcuno vede soluzioni (rivoluzione a parte)?

Giuseppe Volta ha detto...

Le obiezioni di Loris sono molto sensate.
Il limite di due legislature è piuttosto drastico, si potrebbero fare mille distinguo, sicuramente si rischia di perdere risorse preziose.
In questo momento la sensazione mia e di molti altri è che forzare un rinnovamento potrebbe essere salutare per il paese.
Poi, come si dice, tutti sono necessari, nessuno indispensabile. Le persone valide possono esse punti di riferimento importanti anche senza sedere in parlamento.
In ogni caso a Boz dico che per avere una classe politica migliore le regole aiutano fino ad un certo punto, poi dobbiamo essere noi cittadini a scegliere consapevolmente, farci sentire, impegnarci in prima persona.