Molto contestato dall'opposizione che aveva profetizzato che sarebbe rimasto inutilizzato.
Stamattina sono passato a vedere, alle 9.30 era praticamente pieno.
Forse non tutti sanno che il parcheggio per ora è gratuito e, anche quando verrà attivata la sbarra all'ingresso, rimarrà gratuita la prima mezzora per agevolare chi accompagna le persone alla stazione ferroviaria.
8 commenti:
sull'"altra voce", invece, le foto dimostrano che il parcheggio non è frequentato... e un accorto accostamento della parola "acqua" con le foto dimostrerebbe anche che, come l'opposizione preconizzava, sotto il parcheggio c'è la falda: peccato che l'acqua in questione sia caduta dall'alto (per i meno colti: è piovuto dalle griglie d'aerazione), non dal basso...
ma il samizdat dell'opposizione, costretta a ritrovarsi nelle catacombe per sfuggire al "collettivismo" (pag. 3) dell'uscente giunta di khmer rossi, contiene altre perle. ad esempio: tra gli 11 comandamenti (sempre pag. 3): "crediamo nel diritto di ognuno a realizzare le proprie aspirazioni": e se una coppia aspira a convivere senza sposarsi? confligge col "crediamo nella famiglia" o no?
troviamoci a parlarne in piazza cavour... come dite? mai sentita? in effetti non esiste, ma vi sbuca un altro aborto della giunta comunista, il sottopasso (pag. 7).
ma il pezzo più meraviglioso rimane quello sui depuratori. già il titolo riecheggia atmosfere kunderiane: "Depuratori e l'insopportabilità del loro essere"; segue uno stupendo "anosmia" (chapeau) e raggiunge l'apice con "apologia olfattiva" che significa esattamente il contrario di quello che l'estensore voleva dire.
Invece, a parte il folklore, sui dati che vengono sciorinati, che avete da dire? è vero che su 40 mln ne avte spesi 15? o che non avete utilizzato il 66% dei finanziamenti regionali/provinciali?
Era di venerdì...ho occasione di prendere il treno in diversi orari (mattino presto, tarda mattinata, pomeriggio ecc) e non ho mai visto occupati oltre 1/3 dei posti: l'entrata è stretta e fa paura per chi ha una macchina larga ...e come la mettiamo quando ci sarà il gelo o la neve? Si può evitare. Grave invece è che il sottopasso,dove l'acqua non cade dall'alto ma trasuda, non preveda l'accesso alle banchine dei treni per i diversamente-abili: loro sono costretti ad evitare. Siamo nel 2007 e le barriere architettoniche continuano essere troppo numerose in una città come Borgomanero.
Cara zia Anna,
i parcheggi (anche gli altri) non sono pieni 24h/24h per fortuna, ma se il venerdì è pieno vuol dire che la gente se ne ha bisogno lo usa, anche se è sottoterra. Comunque non c'è bisogno di aspettare il venerdì per vederne pieno più di un terzo.
Sulla larghezza: io sono entrato nel parcheggio con una passat, all'interno ho visto anche fuoristrada più larghi della mia auto.
Certo più l'ingresso è ampio più è comodo, però siccome siamo in centro a Borgomanero gli spazi non sono illimitati, girando un po' si vedono situazioni ben più difficili.
Per il gelo e la neve penso che la rampa di cemento "rigata" sia abbastanza funzionale, ma in generale mi pare che di garage interrati pubblici e privati ce ne siano parecchi e vengano usati dappertutto senza drammi. Tra l'altro questo è anche molto luminoso.
Per quanto riguarda invece il sottopasso per raggiungere i binari condivido le tue osservazioni e ti invito a inoltrarle all'ente responsabile, mi pare che sia RFI, Reti Ferroviarie Italiane.
In effetti l'accesso per i disabili è difficoltoso in molte stazioni purtroppo.
Per le perdite di acqua il comune ha sollecitato più volte le ferrovie a risolvere il problema e infine, non avendo ottenuto risultati, ha fatto causa a RFI.
Caro Giuseppe
le giustificazioni e i paragoni possono essere efficaci ad una prima lettura. Di fatto il suo buon senso mi ha fatto di primo acchito sentire sciocca. Poi ho riflettuto. Le differenze tra il parcheggio della stazione e gli altri parcheggi stanno tutte nei costi: il primo è costato diversi milioni di euro contro qualche migliaia per la tracciatura delle righe bianche e blu, che è generalmente effettuata dagli addetti del cantiere comunale, e possono anche rimanere vuoti.
Le rampe dei garage sono spesso soggette a vincoli urbanistici e al portafolio dei cittadini, quella della stazione era vincolata solo all'abilità dei progettisti (costosi mi pare...267.000 euro se "altra voce" non ha preso una cantonata) e alle verifiche.
La sua parola contro la mia (lei è in campagna elettorale, io sono una semplice cittadina). La sua macchina contro la mia: provi con un fuoristrada (non cito la marca per evitare pubblicità occulta)ad incrociare sulla rampa un'altra macchina...ma forse sono solo una donna al volante... Infine da un amministratore (che ha voce più forte di un semplice cittadino) mi sarei aspettata non il suggerimento di rivolgermi alle FS, lo so fare da sola, ma l'impegno a reiterare in modo deciso le richieste in difesa dei più deboli, e non solo per il sottopasso della stazione. Mi sarei aspettata da un "giovane" amministratore una risposta che non avesse il sapore della "vecchia politica". Peccato.
Cordialità.
Zia Anna
Cara Zia Anna,
1) io ho scritto che il parcheggio funziona ed è usato e che venerdì era pieno.
lei ha obiettato che in altri giorni non è così pieno, però non ho capito cosa pensa del parcheggio, andava fatto o no?
pensa anche lei che rimarrà inutilizzato oppure pensa come me che pian piano la gente lo conoscerà e imparerà a usarlo?
2) la rampa, non penso sia un problema di "abilità" dei progettisti. probabilmente (ma è solo una mia ipotesi) una rampa più ampia avrebbe fatto perdere dei posti nel parcheggio e si è dovuto trovare un compromesso, opinabile, perfettibile forse.
Ci sono sicuramente delle larghezze minime e delle pendenze massime e credo che siano state rispettate.
Io non sono un tecnico, ma parto dal presupposto che chi l'ha progettato l'abbia fatto con impegno e abbia cercato la soluzione migliore.
Commenti sulle donne al volante io non ne ho fatti e quindi non me ne attribuisca (neanche implicitamente), grazie.
La questione vera comunque resta quella al punto 1: fare o non fare il parcheggio.
3) l'invito a rivolgersi a RFI:
siccome parlavo del parcheggio fatto dal comune e in risposta ottngo una critica ad un lavoro fatto da RFI mi è sembrato opportuno distinguere le responsabilità, anche perchè molti non le distinguono e attribuiscono al comune la colpa di qualsiasi sciagura capiti entro i confini municipali.
avrei potuto facilmente rispondere impegnandomi a reiterare le richieste a favore dei più deboli per le rampe di salita ai binari e non solo
sarebbe stata una perfetta risposta da vecchia politica, ipocrita e vuota.
la verità è che le ferrovie sono un muro di gomma, difficilmente rimetteranno mano ad un lavoro finito da pochi anni e se lo faranno non sarà per effetto delle richieste di un consigliere comunale. quindi le dico onestamente che, se sarò eletto, dedicherò il mio tempo ad altre priorità.
riguardo all'attenzione per i più deboli in generale ritengo che questa amministrazione (e in particolare l'assessore Vercelli) abbia fatto un eccellente lavoro. naturalmente si può sempre fare di più e meglio, ma sono fiero di aver fatto parte di questa amministrazione e ne difendo il lavoro anche se il mio contributo è stato piccolo.
Cordialmente
anche se è sgradevole la facilità con cui si appioppano certe etichette a chi spende il suo tempo per la politica
Caro Giuseppe, telegraficamente per chiudere la querelle. Non serve chiedere ora se il parcheggio andasse fatto. Io lo uso. I tecnici hanno sicuramente rispettato le misure minime ma dati i costi del parcheggio, sui quali non risponde, 40 cm in più di carreggiata avrebbero tolto davvero un posto macchina? Il commento sulle donne era autoironico, è lei che lo legge implicitamente riferito a se stesso. Mi piacerebbe sapere quali siano le sue priorità. Tutti gli impegni grandi o piccoli che prendete in campagna elettorale sono allora ipocriti e vuoti? Per quanto conosco apprezzo il lavoro svolto da Vercelli ma io credo al lavoro di gruppo e all'apporto di ogni consigliere. Non ho mai detto che lei, nel suo grande o piccolo contributo, non abbia lavorato bene: ho solo commentato il suo spot elettorale sul parcheggio e le sue risposte. Rilegga attentamente quello che scrive e come scrive e si accorgerà da solo che nessuno le appioppa etichette ma se le incolla da solo.
Mi scuso per non avere lasciato l'indirizzo, ho paura dello spamming e sono così autoreferenziale (errore da vecchia politica) da aver pensato che lei che esplora tutti i siti elettorali avesse capito chi sono. Auguri.
Anna Maria Zotti
(zia Anna)
Cara Zia Anna,
ha tutte le ragioni di temere lo spamming, comunque i suoi messaggi erano tutti firmati e si intuiva che fosse la stessa Zia Anna che ha scritto sul sito di "Borgomanero Viva".
Mi fa piacere che anche lei usi il parcheggio, che probabilmente non è perfetto ma penso sia un miglioramento per la città.
Se avrò occasione di parlare con il progettista gli chiederò alcune spiegazioni su varie osservazioni che ho sentito dai cittadini.
Spero di avere occasione di incontrarla di persona e di scambiare qualche parola, anche perchè è già stato osservato e dimostrato che le discussioni virtuali (email, forum, blog ...) purtroppo degenerano più facilmente di quelle faccia a faccia.
Cordialmente
Giuseppe
Caro Giuseppe,
mi trova d'accordo.
Auguri di nuovo.
Zia Anna
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