domenica 16 dicembre 2007

Parcheggio Salvo d’Acquisto, considerazioni e proposte

Nel post precedente ho fatto la cronaca del consiglio. In questo invece pubblico il mio contributo alla discussione.
1) Il costo appare sproporzionato per un parcheggio fuori terra, se non ricordo male è più o meno simile a quello del parcheggio della stazione che però è sotterraneo, ed era stato molto criticato dall’attuale maggioranza anche per il costo.
2) Anche con un solo piano l’impatto ambientale c’è, sebbene sia sicuramente ridotto rispetto a un multipiano, viene penalizzata la passeggiata dell’allea appena sistemata.
3) In consiglio è stato detto che grazie al project financing il costo per il comune potrebbe ridursi a zero. Ma cos’è il project financing? Riporto da Wikipedia:
”In Italia, il Project Financing ha trovato perlopiù spazio per la realizzazione di opere di pubblica utilità. In questa configurazione di Project Financing i soggetti promotori propongono ad una Pubblica amministrazione di finanziare, eseguire e gestire un'opera pubblica, il cui progetto è stato già approvato, in cambio degli utili che deriveranno dai flussi di cassa (cash flow) generati per l'appunto da una efficiente gestione dell'opera stessa. Il coinvolgimento dei soggetti privati nella realizzazione, nella gestione e soprattutto nell'accollo totale o parziale dei costi di opere pubbliche in vista di guadagni futuri rappresenta la caratteristica principale di tale operazione economica. Già nel secolo scorso, fra il 1840 ed il 1860, gran parte della rete ferroviaria europea fu realizzata con tecniche di finanziamento simili al project financing. La filosofia del Project Financing è quella di coinvolgere il privato in un progetto, di spingerlo a trovare il modo di far fruttare per sé e per la comunità un terreno o un bene che altrimenti resterebbero inutilizzati per carenza di fondi pubblici.”
In pratica, per finanziare l’opera l’ente pubblico cede una parte dei ricavi futuri che l’opera produrrà, quindi in questo caso la realizzazione in project financing implica che il parcheggio sarà a pagamento (oggi è gratuito) e si ripagherà con le tariffe di parcheggio per un certo numero di anni (tipicamente nei PF si parla di qualche decennio). È giusto dire chiaramente che non stiamo parlando solo di costruire un piano aggiuntivo, ma anche di trasformare l’area da posteggio gratuito a posteggio a pagamento.
4) Anche le considerazioni di Vullo sui 2000 posti già disponibili dovrebbero farci riflettere. Sabato 15 alle 18, sulle orme della zia Anna ;-), ho controllato la situazione dei parcheggi, c’era posto, sia dietro la mensa che in piazza Salvo d’Acquisto, 10 giorni prima di natale! , immagino che anche alla stazione ci fosse posto.
5) La proposta di Caione di valorizzare il parcheggio in zona peep è molto interessante (vedi post precedente) e l’amministrazione dovrebbe coglierla al volo, aggiungo che un eventuale percorso protetto potrebbe servire anche il parcheggio della LIDL recentemente aperto, sono altri posti preziosi a ridosso del centro.

Concludo con una proposta: con un investimento credo nettamente inferiore a 2,5 milioni di euro si può realizzare un sistema di segnalazione dei posteggi esistenti, cartelli disposti nei principali punti di accesso alla città, possibilmente con informazioni sulla disponibilità di posti. Niente di fantascientifico, li vediamo già da anni in molte città. In questo modo sfrutteremmo meglio i posti già disponibili e ottimizzeremmo i flussi di traffico. È noto che le auto in cerca di posteggio sono una quota consistente del traffico delle ore di punta, indirizzandole correttamente verso gli spazi disponibili facciamo un favore sia agli automobilisti che all’ambiente.

Parliamone qui sul blog, visto che è stata respinta la proposta di assemblea pubblica.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Il tema era già stato proposto. Puoi far confluire nel nuovo i vecchi post?

Anonimo ha detto...

commento con domande (anziche' risposte) sul tema parcheggio in p.zza salvo d'acquisto
- il parcheggio dell'ospedale e della stazione sono cosi' affollati? il metodo della zia anna mi sembra ancora il piu' sicuro per sapere prima quanti posti disponibili ci sono gia'..
- l'area non e' gia' abbastanza complicata in termini di viabilita'? uno dei pochi incroci rimasti senza possibilita' di avere una rotonda, con un semaforo a senso unico alternato su un ponte da una parte, dall'altra l'innesto degli arrivi massicci da Arona con flussi cadenzati (male) anche dal passaggio a livello e una terza via per lo piu' bloccata dal mercato, o dall'isola pedonale o comunque da una zona molto centrale e non esattamente scorrevole. E con un parcheggio che serve da sfogo ad uno dei condomini piu' grandi di borgomanero, oltre a tutto il bacino di abitanti di viale don minzoni nelle giornate di blocco...
- come tenere lontane le macchine dal centro se poi insistiamo ad avere in centro il mercato, le fiere eccetera?

Anonimo ha detto...

seguo le orme di rufus e commento con domande...
esiste veramente il "problema parcheggi"? non sarebbe meglio partire da dati concreti? l'assessore vullo non aveva commissionato uno studio sui flussi di traffico e la razionalizzazione dei posteggi? che fine ha fatto? sono per caso i "2000 posti già disponibili" citati nel tuo post?
nel merito della sciagurata idea del parcheggio a salvo hai fatto benissimo a puntualizzare che sarà a pagamento: voglio vedere i detrattori del park della stazione spiegare ai loro elettori che i park a pagamento fatti dai comunisti non vanno bene e quelli fatti da loro sì... o forse quello dei comunisti non va bene perchè è interrato e quindi non è sicuro? e quello dell'ospedale non è interrato pure quello? non mi pare di aver mai sentito di omicidi, serial killer o furti a catena...
Infine permettimi un gol alla inzaghi (tiro a cento all'ora a un metro dalla porta vuota): ottima la proposta della razionalizzazione della segnaletica per arginare il traffico parassitario, ma non si poteva fare prima, tipo da maggio di quest'anno per i 9 anni precedenti?

Anonimo ha detto...

Sono sicuramente d'accordo sul fatto che se si vogliono ridurre le auto in centro non ha alcun senso costruire parcheggi in centro. I limiti di inquinamento relativi al PM10 sono già stati superati 45 volte quest'anno mentre il massimo di superamenti è di 30. Questo costoso e bruttissimo parcheggio non migliorerà di certo la situazione.
Tra l'altro per l'eventuale (ma spero impossibile) realizzazione di questo parcheggio ci vorranno ipotizziamo almeno 2 anni. In questo lasso di tempo dove si svolgerà la fiera? Dove finiranno le auto che ora vanno tutti i giorni li?
E tutti gli alberi che costeggiano la piazza e che contribuiscono a pulire l'aria che respiriamo e danno ombra nelle nostre calde estati che fine faranno?

Anonimo ha detto...

dallo scarso numero di interventi deduco che non c'è molta voglia di parlarne.
Nel post di novembre sullo stesso argomento gli interventi erano stati 19

Giuseppe Volta ha detto...

No,l'argomento interessa, ma ormai è quasi Natale

Anonimo ha detto...

niente parcheggio perche' e' Natale? allora insisto sull'argomento ;-)
1) i parcheggi in centro devono esserci nella misura in cui il centro e' per definizione luogo dove "succedono cose". Ma in questo senso i dubbi sulla EFFETTIVA necessita' di altri posti sono gia' stati espressi. Quello che trovo contraddittorio, se si vogliono allontanare le auto dal centro, e' continuare ad organizzare "eventi straordinari" in zone centrali, due su tutte la Fiera (che almeno e' annuale) e il mercato (e lo dico a malincuore, perche' lo trovo pittoresco e pieno di storia)
2) la mia contrarieta' all'eventuale multipiano sta in
- considerazioni estetiche (che assolutamente condivido, ma alle quali si potrebbe argomentare che i parcheggi sono brutti ovunque li si metta)
- considerazioni "ecologiste": l'allea da poco rifatta, le piante..
- ma soprattutto sull'accessibilita: le caratteristiche di un parcheggio "di smistamento" devono essere la posizione strategica rispetto alla zona verso la quale devono smistare (e salvo d'acquisto senz'altro la soddisfa) ma ANCHE l'accessibilita'. Gia' adesso, con molte macchine in meno delle previste, il tempo necessario per entrare e uscire da piazza salvo d'acquisto nei momenti di punta o durante il mercato e' grottesco (dalle due risicate entrate/uscite, che comunque immettono su altre vie poco praticabili, e intanto tutti li' a motore acceso). E la zona non mi sembra permetta di modificare significativamente la viabilita' circostante (tra vincoli ambientali - l'agogna - e architettonici - le case)

Giuseppe Volta ha detto...

La sottolineatura dei problemi di accesso è giustissima e già da sola basterebbe a sconsigliare la realizzazione. Gli eventi in centro non li metterei in discussione. Cito Caione: bisogna portare in centro le persone e non le macchine, cioè far fare qualche metro di più dal parcheggio ai luoghi di interesse. Secondo me le distanze assolute sono assolutamente accettabili, è un problema mentale, a Borgomanero non vogliamo abituarci a fare 4 passi in più che quando andiamo in altre città ci sembrano normalissimi. Tra l'altro i percorsi pedonali di accesso potrebbero essere anche interessanti commercialmente perchè se passo a piedi davanti ai negozi vedo le vetrine e posso decidere istintivamente di entrare, se ci passo in macchina no.

Giuseppe Volta ha detto...

per Zorry Kid:
1) i 2000 posti sono esattamente quelli rilevati dallo studio sul traffico in base al quale sono state realizzate tra l'altro le rotonde.
2) il gol alla Inzaghi: vile tu uccidi un uomo mor... non rieletto!

Hai anche ragione, però fino a un certo punto.
La risposta "potevate farlo voi" è anche la difesa ricorrente della nuova amministrazione di fronte a qualsiasi proposta dell'opposizione.
Teoricamente si poteva fare tutto, in pratica ci sono dei limiti alle capacità realizzative dell'amministrazione, limiti economici prima di tutto e poi anche organizzativi, tempi lunghi dettati delle procedure...
I 5 anni della giunta precedente sono stati molto produttivi, erano almeno 20-30 anni che non si vedevano tante realizzazioni concrete (e la nuova giunta difficilmente riuscirà a fare altrettanto se non esce dalla sindrome Bartali). Non si poteva fare molto di più, si potevano fare eventualmente scelte diverse, per esempio fare la segnaletica parcheggi a scapito di qualche rotonda (faccio per dire, in realtà le rotonde fatte servono tutte) oppure alzare l'ICI e l'addizionale IRPEF...

Anonimo ha detto...

l'idea di portare in centro le persone e non le auto e' ottima, ma purtroppo irrealistica se davvero pensiamo che "a Borgomanero non vogliamo abituarci a fare 4 passi in più". In tal caso o si procede a forza ad ampliare la Zona a Traffico Limitato (perche' attualmente il problema dell'accessibilita' rimane, vedi il venerdi mattina o il sabato pomeriggio a salvo d'acquisto)oppure delle due una: o eventi fuori dal centro o auto che inquinano e bloccano il traffico alla ricerca del parcheggio comodo.
Inoltre se il problema sono le persone pigre (e concordo) allora non vale nemmeno il metodo della segnaletica: i pigri sperano comunque sempre di potersi accaparrare uno dei tre posti disponibili vicino a dove devono andare.. E lo dimostrano il traffico a salvo appunto piuttosto che le macchine parcheggiate fuori dagli spazi pur di non allontanarsi oltre. Macchine che che contribuiscono a peggiorare la situazione rendendo ancora meno accessibile il piazzale anche quando sono ferme...

Anonimo ha detto...

A volte un prodotto, proposto per motivi di mercato, rovina la piazza

Anonimo ha detto...

Rovina la Piazza come un gotto che fa il dotto come un Giotto nella monnezza, ovvero in mezzo a roba rozza come una zozza che non attizza ma ti stizza enon ti stuzzica come l'ippica o Lippi..o l'Hippie come Jim Morrison o Big Jim, jimmy Summerville, ovvero ville d'estate, destate come l'italia dell'inno, innova l'innominabile abile come a naja il boia annoia dentro l'aia e gridi ahia ai colpi di mannaia..e mannaia alla maremma emma come la bonino nino d'angelo come il vangelo prego grazie come la deledda o la Di Michele del Torino granata cagata, parola di Juventino quando rimo Gotto fa il secondo mentre io il Primo, come Carnera, carne nera andata a male come quest'era nera come sei diventata nella canzone quest'è la conclusione della prima lezione di dizione a scuola, Volta o Gotto a chi di voi la parola? E qui parte spontanea la ola!

Giuseppe Volta ha detto...

wow! il primo intervento rap (freestyle) del blog.
applausi per ... parolexgioco

Anonimo ha detto...

Doveroso, il fatto che condivida con tutti voi la considerazione che duplicare il parcheggio sia una colossale frettolosa stupidaggine dell'attuale maggioranza non posso non pensare, sono maligno, che la precedente amministrazione per quasi un decennio abbia pensato con le dovute eccezioni a progettare palazzi (vedere la gigantesca scritta che campeggia sui muri della strada per S.Michele) e ad agire in malafede punendo oltremisura il nostro centro cittadino ed i suoi operatori commerciali (bottegai) traino importante dell'economia locale. Non contesto sia chiaro la costruzione dei numerosi centri commerciali esterni alla città perche sembra ormai appurato che questo é il futuro che ci si é scelto, probabilmente anche perché c'é la possibilità di fruirne arrivando con le quattro ruote a pochi metri dalla meta, chi pensa che si é disposti a fare strade a piedi per visitare altre città probabilmente non tiene conto che a Borgomanero non c'é proprio un fico secco da visitare che non siano le vetrine dei negozi o i bar. Suggeriamo all'apposito assessorato di rivestire la madonnina d'oro rosso e forse allora troveremmo visitatori disposti a parcheggiare tra i campi della Meda o al Colombaro...
Mi scuso con il padrone di casa se sono fuori tema ed auguro a tutti un felice natale

Anonimo ha detto...

scusate, quello di sopra non é anonimo ma il tenente Drogo

Anonimo ha detto...

Rovina la Piazza e piazza una rovina in mezzo alla Piazza. ‘Sta Piazza che pizza, una quattro stagioni? o per tutte le stagioni? Inverno primavera estate autunno o è l’unno, Attila il flagello che fa uno sfracello macello o Marcello Mastroianni. Mostro gli anni e sono un mostro come Dracula il vampiro che teme l’aglio ma non il tiglio o l’olio di semi o di oliva... Olivia e Braccio di Ferro Tiziano rosso relativo ma verde e bianco assoluto, ecco qua la bandiera di tre colori è sempre stata la più bella un due tre stella e strega comanda color vita da strega e ragazzi di vita Evita Peron sarò la tua bionda: La Bionda e Righeira vamos a la playa Playa del Carmen Russo e dormo e sogno ma la vita è un sogno e la vita è bella, bella ciao amore Tenco un suicidio questo parcheggio ma forse l’ha già detto qualcuno o nessuno, Ulisse o Gotto che botto! Che colpo, è svenuto e ha perso conoscenza per conoscenza pc personal computer intelligenza artificiale o cibernetica, mangia libri di cibernetica: Goldrake contro Vega e nega la Lega,
Bossi Umberto Smaila colpo grosso di colpo lei Bang Bang ti secco, un bianco secco: Tocai, toc toc? Non è in casa non incassa ma reagisce e guaisce e uggiola il segugio Basset-Hound Basettoni, il commissario Maigret e Simenon ... Simeoni Sara o Sahara il deserto, ma è quello dei tartari. E allora aspetto Drogo a completar la rima, la stima per Gotto che cresce più di prima e se saranno parolexgioco del rap non perderemo il sacro fuoco.

Anonimo ha detto...

Penso che il parcheggio multipiano in piazza salvo d'acquisto sia un obrobrio, condividendo molte delle cose già dette da altri.

Cmq a proposito di parcheggi multipiano, vorrei suggerire, se vi capita l'occasione, di dare un'occhiata al parcheggio dell'aeroporto di Orio al Serio: si tratta di una struttura completamente metallica, dal costo (presumo, ma non sono un tecnico) decisamente più basso risetto a edifici in cemento armato, col vantaggio che potrebbe essere costruito (ed eventualemente un domani smantellato) in tempi relativamente brevi.
Certo il posto per un parcheggio del genere NON è Piazza Salvo d'Acquisto (che, per l'appunto, vorrebbe esssere una piazza...)

Anonimo ha detto...

Fin dall'inizio ho pensato fosse un BAU. Che cosa? un BAU = Business As Usual !
L'ho pensato ancora leggendo l'ultimo numero di Limes e poi ancora leggendo il blog di Aspo Italia (http://aspoitalia.blogspot.com/).
Proposte perchè non sia un BAU di cemento ve ne sono, vedi i commenti riferiti agli esempi di strutture in metallo di Aosta e Orio al Serio.
Ma che cosa vuole dire business as usual? Ancora una volta il blog di aspo ci aiuta. Infatti il post "Il solstizio d'inverno" cita
un'affermazione esemplare; questa: "io non posso pensare a un mondo diverso dall'attuale."
BAU è proprio il non pensare alla possibilità di un mondo diverso dall'attuale e quindi continuare a fare affari (business) così come
si è sempre fatto (as usual).
Nel BAU ci cadiamo un pò tutti e le amministrazioni di ogni colore. Esempi? Proprio questa discussione sul parcheggio.
Propongo alcune considerazioni:
1) Costo del parcheggio. Se saranno strutture simili non è anomalo se costerà come quello della stazione. Poco importa che sia fuori terra, gli scavi poco incidono perchè si rivende il materiale estratto (nozione di "cava"). Poi di questi tempi i costi lievitano e, in ogni caso, la Società è disposta a spendere qualsiasi cifra per un parcheggio in più. O no? Nel nostro tempo UN parcheggio a cassetta vale più di una cassetta di qualsiasi altra roba!
2) Impatto ambientale. La VIA (e la ragionevolezza) soccombe al BAU e l'esempio è proprio l'area della ex-Torcitura, attualmente di fatto una cava, e che segue più o meno l'esempio dell'ipercoop (ciclo cava - discarica - supermercato) senza la discarica ma con la bonifica dell'area
industriale dismessa (D.M. 471/99) (A proposito l'area ex-torcitura rientrava negli obblighi della 471?)

Anonimo ha detto...

Conosco i parcheggi, in particolare quello della Stazione che continua ad essere vuoto...uso quello di Salvo D'A e, ad esclusione del venerdì mattina e del sabato, mi pare abbondantemente fruibile così com'è; comunque farei una ricognizione ed un conteggio dei park con volontari che vogliano camminare.. Forse il centro storico non offre molto ma le nostre frazioni hanno bellezze e monumenti incomparabili allora perchè non investire i 2,5 ml di euro in navette eco-compatibili per favorire la mobilità tra il centro storico e le frazioni? non sarebbero anche loro da valorizzare durante la festa dell'uva e non solo? Bra, durante il cheese festival, attira oltre centomila persone con il sistema delle navette (non eco-c per ora)e tutti camminano in lungo e in largo; Trento è la città con la migliore QdV d'Italia(è anche più cara ma nessuno si lamenta perchè i servizi funzionano.. è disposta come Borgo: centro storico e frazioni); Torino effettua i collegamenti eco-c con la Venaria Reale... Credo che la vocazione turistica e commerciale possa essere rilanciata solo con il coraggio di riscoprire gli antichi sapori, riti e piaceri della civiltà contadina che attualmente nella GDO e nel traffico impazzito non trovano spazio. E poi chi ha detto che le navette eco-compatibili non siano BAU???
zia Anna