lunedì 24 settembre 2007

giovedì 27 settembre consiglio comunale

Giovedì 27 alle 20.45 è convocato il consiglio comunale.
Ordine del giorno:

  1. comunicazioni del sindaco
  2. programma elettorale, programma di mandato e pianificazione strategica. presentazione al consiglio comunale degli interventi ed obbiettivi prioritari
  3. ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri del bilancio
  4. variazione del bilancio di previsione dell'anno 2007
  5. decentramento delle funzioni catastali ai comuni
  6. modifica al regolamento per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili
  7. piano dell'arredo urbano: modifiche regolamenti dehors, affissioni, impianti pubblicitari
  8. variante parziale al piano regolatore - cimiteri frazionali di vergano e di s. cristina (progetto preliminare)
  9. variante parziale al piano regolatore - casi particolari anno 2007 (progetto preliminare)

C'erano anche alcune mozioni/interpellanze della minoranza ma non sono state incluse nell'ordine del giorno perchè consegnate oltre l'orario limite, verranno discusse nel prossimo consiglio. Come già in altre casi precedenti il nuovo presidente del consiglio Maria Piera Pastore applica il regolamento in maniera più restrittiva rispetto a Paolo Desogus che era molto attento a garantire la minoranza.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma i membri della minoranza non sono a conoscenza di quanto prescrive il regolamento?
Giuseppe non esiste una applicazione più o meno restrittiva del regolamento. Esiste semplicemente l' applicazione oppure la mancata applicazione del regolamento.
Evidentemente Desogus, (persona squisita tra l'altro che mi spiace non sia stato rieletto) non applicava il Regolamento.

Giuseppe Volta ha detto...

I membri della minoranza quando presentano interrogazioni e interpellanze non sanno quando sarà il consiglio: le interrogazioni vanno presentate 10gg prima del consiglio e la conferenza dei capigruppo si può riunire per fissare la data anche solo 3 giorni prima del consiglio.
Inoltre la Pastore ha deciso di accettare solo quelle ricevute entro le 18, questo nel regolamento non c'è scritto e concorderai con me che è una applicazione restrittiva, magari (un esempio a caso) un consigliere esce alle 18 dal lavoro e riesce a mandare un fax con l'interrogazione alle 19.30 ...
Come vedi i regolamenti (come d'altronde le leggi) si interpretano.
Desogus cercava di interpretare lo spirito del regolamento e di favorire al massimo la discussione in consiglio. E' certamente nell'interesse del consiglio e della città che gli argomenti vengano dibattuti tempestivamente, compatibilmente con le esigenze organizzative (non si può certo modificare l'ordine del giorno fino a 5 minuti prima del consiglio).
Questa maggioranza invece mi pare si nasconda dietro il regolamento per non discutere argomenti scomodi oppure per ostacolare il lavoro dell'opposizione. D'altra parte anche quando la Pastore era sindaco lo stile era lo stesso.

Anonimo ha detto...

Bè insomma, allora è il regolamento ad essere deficitario. Lo si modifichi con criterio, in maniera tale da evitare questo tipo di inconvenienti. Allo stato attuale il regolameno dice che le interrogazioni vanno presentate 10 giorni prima del consiglio... in assenza di altre prescrizioni, l'ora di riferimento non può che essere l'ora del Consiglio. La storia delle 18.00 non ha senso se non ha alcun riscontro nel regolamento. Si metta mano al regolamento in modo che sia il meno possibile suscettibile di interpretazioni.