domenica 9 marzo 2008

Tribuna Novarese apre la redazione di Borgomanero

Tribuna Novarese ha inaugurato venerdi la redazione di Borgomanero, si trova in via Sanado, vicino all'Osteria della Corte. Buon lavoro a Gigi Balestra e colleghi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

«Non mi voglio sostituire all'interessata, però segnalo che la Tribuna Novarese (giornale non sospettabile di tenerezze verso il PD), dopo aver montato il caso Biondelli oggi spiega il caso della figlia e sostanzialmente lo smonta. [...] Insomma secondo la Tribuna, diversamente dai titoli de "il Giornale", non ha fatto assumere la figlia all'ASL e neppure il trasferimento da Veruno a Borgomanero è frutto di un trattamento particolare ma è stata la prassi comune fino al giugno 2006. Insomma solo l'ennesima operazione della stampa di destra per gettare fango sugli avversari, senza alcun fondamento.»
Adesso ho capito perchè tu e Lele Caione siete andati all'inaugurazione della nuova sede della Tribuna: per fargli un mazzo tanto. Bravi, quando ci vuole, ci vuole. Perchè sulla Tribuna ho letto (dopo essermi munito dei regolamentari guanti di lattice) che c'eravate, o è una balla pure questa?
L'ammiratore di vecchia data di Gotto

Giuseppe Volta ha detto...

Caro Ammy, le due cose "so' avulse" (cit.), comunque confermo, sono andato all'inaugurazione della redazione della Tribuna. Sono arrivato un po' tardi e dell'abbuffè non era rimasto quasi più niente, pazienza. Nonostante le divergenze di opinioni con la Tribuna non ho picchiato nessuno, grazie al mio eccezionale autocontrollo, e poi loro erano di più ;-)

Anonimo ha detto...

Anchio sono andato all'inaugurazione della nuova sede di Tribuna, ma non trovando spranghe e bulloni, mi sono arreso alla volontà di qualche pizzetta. Il socio di Gotto, lo adoro, che meraviglioso concetto del mondo e della democrazia e che lucidità nel vedere le cose.
I giornali di destra (da suonare, come ai vecchi tempi - una molotv?!!) montano e smontano il caso "Biondelli" mentre il resto del mondo fa quadrato intorno alla povera Franca. Non è un caso che il Pd sdegnato, senza vacillare mai un secondo, candida Biondelli nei primissimi posti, difendendo la bontà della scelta fatta, dai vergognosi attacchi degli squadristi. Su che canale lo davano? Perchè me lo sono perso!

Saluti Marco

Anonimo ha detto...

A volte l’anonimato ha i suoi pregi.
Il nostro addetto stampa dall'ego ipertrofico non lo riconoscerà mai ma anche lui potrebbe trarne beneficio.
Per me rimarrà sempre un mistero capire come si possa fare il giornalista scrivendo così male. Ma tant'è. E non mi riferisco allo stile ma alla grammatica, quella imparata alle elementari. Anch’io si scrive così perché è un elisione cioè l’eliminazione di una vocale finale di una parola (anche) seguita da un’altra parola che inizia per vocale (io). Tale elisione è rappresentata dall’apostrofo.
Un suggerimento. Provare a scrivere tutto su un documento di word che segnala gli errori con una riga rossa, come faceva la maestra delle elementari, e poi copiare tutto nello spazio per il commento.

Anonimo ha detto...

Io non so scrivere, che peccato che tu non sappia leggere. Innanzitutto perché l'errore sottolineato nel mio testo, mi sembrava proprio quello meno evidente, ciò non di meno, in tempi non sospetti ho già spiegato che non sono un Giornalista (ma un semplice pubblicista e da soli 3 anni) non offendiamo i professionisti iscritti all'albo!!Non ho studiato e come puoi notare, ho un lessico alquanto stentoreo. Il problema è la sostanza di cui è pregno, anche e sopratutto grazie al coraggio di mostrare sempre la faccia. A differenza di chi continua a nascondersi dietro l'anonimato e le virgole.

Salutoni Marco